La produzione è iniziata, come per mlti altri birrai casalinghi, con una lattina di malto luppolato. Lo stile presunto era Cream Ale, ma il colore (e il sapore) mi avevano suggerito un più suggestivo Brown Ale.
Nel secondo anno i Kit sono stati sostituiti dall’E+G e dal Partial Mash. Soprattutto quest’ultimo ha partorito una ottima Oktoberfest fermentata alle basse temperatue della cantina e lagherizzata per un mese.
Poi il birrificio è cresciuto e si è dotato delle attrezzature per l’all-grain, con grande soddisfazione del mastro birraio e dei suoi estimatori.